San Nicola di Lasen

La prima attestazione di questa chiesa risale a una visita pastorale del 1588, in cui si riferisce che fu edificata e consacrata nel 1345; un primo lavoro di ristrutturazione e ampliamento, con nuova dedicazione a San Nicola risale al 1451; la data 1505, scolpita sull’architrave della porta d’ingresso, è frutto di un riciclo, poiché gli elementi architettonici dell’attuale porta principale d’ingresso sono frutto di un’operazione di reimpiego in successivi lavori di ampliamento della navata, avvenuti nel 1664; la cappella dedicata alla Madonna e la sagrestia sono state edificate della seconda metà dell’Ottocento; la chiesetta originaria fu demolita nella prima metà del XX secolo, contestualmente all’inizio dei lavori di costruzione della cappella dedicata a Sant’Antonio da Padova; il campanile attuale è stato completato nel 1912, facendo scomparire il piccolo campanile che sorgeva sull’angolo sud-ovest della navata.

L’edificio attuale è ad aula unica con tre altari: il maggiore, nell’abside affrescato, in legno intagliato e dorato, risale all’ultimo decennio del ‘600 e fa parte della produzione della bottega feltrina di Antonio Cursio, conservando un dossale ligneo e un trittico, raffigurante la Madonna con Bambino e San Nicolò (in centro), San Vittore (a sinistra) e Sant’Antonio Abate (a destra);  il tabernacolo dell’altare maggiore è di pregevole fattura; gli altri due altari, in pietra, nelle cappelle laterali di epoca più recente, accolgono le statue della Madonna del Rosario e di Sant’Antonio da Padova.

(SAN NICOLA DI LASEN – Altare maggiore – Foto Antonio Tatto)

Recenti lavori di restauro hanno portato in luce una ricca decorazione ad affreschi; oltre a quelli che ornano il presbiterio, ancora poco studiati, sono da segnalare quelli posti sulla parete nord dell’abside, lato del Vangelo, con il patrono della chiesa, San Nicola Vescovo di Mira, e un volto di santo (non identificato) di impronta quattrocentesca.

                                                        

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(San Nicola – Foto Antonio Tatto

(Santo non identificato – Foto Archivio diocesano Belluno-Feltre)

Sulla parete opposta la figura di Madonna con bambino, di pregevole  fattura, è attribuita a Marco da Mel (1496 – 1583).

(SAN NICOLA DI LASEN – Marco da Mel, Madonna con bambino – Foto Antonio Tatto)

Per saperne di più
Arson e Lasen, 1611- 2011. Aspetti di storia e vita parrocchiale di una comunità di montagna, con note sull’ambiente naturale, a cura di Gianpaolo Sasso, Parrocchia di San Michele Arcangelo in Arson di Feltre, Rasai di Seren del Grappa (BL), 2011, 82 – 166.
Scultura Lignea Barocca nel Veneto, a cura di Anna Maria Spiazzi, Carverona, 1997.

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